Dopo aver riscritto la storia a Phillip Island, con l’esordio vittorioso di Álvaro Bautista e la nuova Panigale V4 R, il team Aruba.it Racing – Ducati torna in azione questo weekend sul circuito di Buriram (Tailandia) per il secondo appuntamento del Mondiale Superbike, in programma dal 15 al 17 marzo.
Il tracciato di Buriram, a causa della sua configurazione e del clima torrido presente nel sud-est asiatico, rappresenta un banco di prova molto impegnativo per i due alfieri della squadra italiana, Alvaro Bautista e Chaz Davies. Per il pilota spagnolo non sarà un circuito inedito, avendo partecipato alla gara della MotoGP lo scorso ottobre chiudendo all’ottavo posto.
Il compagno di squadra Chaz Davies, dopo un difficile inizio di stagione, non ha ancora espresso il suo reale potenziale, ma è convinto di poter fare un bel salto in avanti migliorando le sue prestazioni su una pista dove ha vinto lo scorso anno.
Il team Aruba.it Racing – Ducati sarà in pista venerdì alle 10:30 ore locali (CET +6) per la prima sessione di prove libere.
Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati #19) – 1° (62 punti)
“Quello australiano è stato un weekend da sogno e non avrei potuto chiedere un debutto migliore nel Mondiale SBK. Lo scorso anno in Tailandia, nella gara della MotoGP, ho ottenuto un ottimo risultato e quindi sono fiducioso anche se la pista di Buriram, ha delle caratteristiche diverse rispetto a quella di Phillip Island perché ci sono più settori misti. Sicuramente i nostri rivali saranno agguerritissimi, quindi dobbiamo rimanere concentrati e lavorare duramente per tutto il weekend. Andremo in Tailandia con la stessa mentalità, il mio feeling con la moto è buono e quindi cercherò di sfruttarlo anche là. La Panigale V4 R è una moto completamente nuova, il potenziale è alto, ma abbiamo ancora tanto lavoro da fare per sfruttarlo al 100%. Non so se Buriram sia una pista favorevole a Ducati, lo scopriremo tra qualche giorno”.
Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati #7) – 8° (15 punti)
“La prossima gara sarà in Tailandia, dove probabilmente avremo una base migliore e molti più dati su cui lavorare. L’adattamento e il feeling con la moto sono migliori rispetto alla gara di apertura a Phillip Island, questo mi rende fiducioso e positivo. Lo scorso anno abbiamo ottenuto una vittoria e un terzo posto, due risultati di prestigio che ci saranno utili per iniziare il weekend nella giusta direzione. Non vedo l’ora di scendere in pista con la consapevolezza di poter migliorare le mie prestazioni cercando di sfruttare tutte le informazioni raccolte fino ad oggi”.
Il Chang International Circuit
Progettato dall’architetto tedesco Hermann Tilke, il Chang International Circuit è stato inaugurato nel 2014 e quest’anno sarà la quinta volta che il tracciato ospiterà una gara del Mondiale SBK. Situata a circa 400 km a nord-est dalla capitale del paese, Bangkok, la città di Buriram, nella provincia omonima, si traduce letteralmente in “città della felicità”, e il suo clima tipicamente caldo e umido è una caratteristica chiave della sua posizione nel Sud-est asiatico. Il tracciato di 4,554 km incorpora 12 curve e le sue strutture possono ospitare più di 100.000 persone con varie tribune attorno al circuito che offrono una visuale pressoché totale per gli spettatori.
Track Length: 4.554 km
Race Distance: 2 x 20 laps (91.081 km)
Corners: 12 (5 left, 7 right)
Circuit Record: Rea (Kawasaki) 1’32.814 (176.64 km/h) – 2018
Fastest Lap: Rea (Kawasaki) 1’33.436 (175.46 km/h) – 2017