La prima giornata di prove libere del quarto round del Mondiale Superbike ad Assen ha visto i piloti del team Aruba.itRacing – Ducati, Álvaro Bautista e Chaz Davies classificarsi rispettivamente al sesto e al nono posto. In condizioni pressoché invernali, con una temperatura massima dell’aria di 7° e di 15° C di asfalto, sono stati disputati due turni davvero combattuti durante i quali lo spagnolo e il britannico hanno faticato più del solito per raggiungere un set-up convincente. Al termine dei due turni i primi nove piloti classificati sono separati da soli quattro decimi.
Domani alle ore 09.00 CET si disputerà la terza ed ultima sessione di prove libere, seguita due ore dopo alle 11:00 dal turno della Superpole valida per la griglia di partenza di Gara 1 che partirà alle 14:00.
Álvaro Bautista (Aruba.it Racing Ducati #19) – 6° – 1’35.547
“Oggi è stata una giornata un po’ insolita. Le temperature erano molto basse e abbiamo utilizzato un setting un po’ diverso dalle ultime gare per provare ad essere veloci da subito. Forse la pista era troppo fredda, ma non sono riuscito a migliorarmi come volevo durante il primo turno. Nella sessione di prove pomeridiana, dopo alcuni giri, abbiamo deciso di tornare al set-up utilizzato nelle ultime gare. I meccanici sono stati molto rapidi ad effettuare le modifiche e subito il feeling con la moto è migliorato. In pratica nelle due sessioni di prove, abbiamo girato senza problemi solo per gli ultimi dieci minuti. A volte succede ma per fortuna siamo stati in grado di terminare la giornata con un buon feeling. I tempi sono tutti molto vicini, ma credo che abbiamo trovato la strada giusta per il weekend.”
Chaz Davies (Aruba.it Racing Ducati #7) – 9° – 1’35.813
“Oggi è andata abbastanza bene con i tempi finali sul giro tutti molto vicini. Siamo in nona posizione e a soli 4 decimi dalla vetta, ma mi sento di avere ancora margine per migliorare. Sono incappato in una scivolata perché ho difficoltà ad affrontare curva 5 come vorrei, fa abbastanza freddo e non riesco a completare in piena fiducia quel punto del tracciato. Questa mattina appena sono sceso in pista la mia Panigale V4 R mi dava delle buone sensazioni e sono abbastanza contento perché a fine giornata siamo riusciti a stabilire il nostro set-up di base. La mia fiducia sulla parte anteriore della moto è passata dal 60% al 90% e sono molto più felice di quello che ero nelle prime gare della stagione.”