La prima gara del 400esimo Round nella storia del Campionato Mondiale Superbike ha visto due prestazioni positive da parte dei piloti del team Aruba.it Racing – Ducati.
Partendo dal dodicesimo posto in griglia, Chaz Davies ha corso una gara molto aggressiva per salire nuovamente sul podio dopo la vittoria nell’ultima gara di Laguna Seca, questa volta al secondo posto dietro al vincitore Rea su Kawasaki. Dopo la partenza nella bagarre della prima curva, Álvaro Bautista si è quasi toccato con il suo compagno di squadra, perdendo purtroppo molte posizioni che lo hanno relegato in sedicesima posizione alla fine del primo giro. Il pilota spagnolo è stato autore di una rimonta incredibile riuscendo a recuperare chiudendo al quarto posto a pochi secondi dal podio.
Domani alle ore 11.00 CET si disputerà la Superpole Race sulla distanza di 10 giri, mentre gara 2 avrà inizio alle ore 14.00.
Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati #7) – 2°
“Sono davvero contento del secondo posto nella gara di oggi, soprattutto dopo la mia pessima prestazione in Superpole che mi ha relegato in dodicesima posizione in griglia. Portimão è una pista particolare, diversa da quella di Laguna Seca, inoltre è molto difficile effettuare i sorpassi, per questo motivo sono felice di essere salito nuovamente sul podio. Ho fatto un ottimo primo giro, riuscendo a superare parecchi avversari mantenendo di conseguenza un ritmo davvero buono. La mia partenza non è stata ottimale, ammetto che sono entrato nella prima curva in modo abbastanza aggressivo, e credo di aver fatto raddrizzare la moto a Álvaro. Non era assolutamente mia intenzione causargli dei problemi ma è successo così, ho visto il gap e mi sono buttato dentro, mi scuso con lui per questo episodio.”
Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati #19) – 4°
“Sono davvero contento della prestazione odierna, anche se purtroppo abbiamo perso la possibilità di lottare per la vittoria a causa di quanto avvenuto alla prima curva con il mio compagno di squadra. Sono stato comunque fortunato a non toccare Lowes e quindi ad evitare una caduta. Ho perso molte posizioni e non ho potuto fare altro che dare il massimo e cercare di recuperare il più possibile. È stato difficile sorpassare gli altri piloti perché non avevo molta trazione e facevo fatica a tenere le mie linee, di conseguenza ho perso molto tempo nei vari sorpassi. Appena ho avuto pista libera, il mio ritmo era più veloce di quello del vincitore, quindi sono soddisfatto della prestazione ma non del risultato finale. Abbiamo comunque altre due gare domani per cercare di riscattarci e di ottenere risultati migliori.”