Scott Redding reagisce alla delusione della Superpole Race e sfiora il podio in Gara-2 al termine di una caparbia rimonta che lo vede recuperare 7 posizioni. Michael Rinaldi riesce a trovare feeling solo nella seconda metà di gara e taglia il traguardo in ottava posizione.
Si chiude così un week end molto difficile per il team Aruba.it Racing – Ducati sul circuito Donington Park nel Regno Unito. Il prossimo appuntamento con la stagione 2021 di WorldSBK è fissato per il terzo week end di luglio sull’iconico TT Circuit di Assen, in Olanda.
- Superpole Race
Poco prima della partenza la pioggia cade sul circuito anche se in modo non intenso. Tutti i piloti scelgono le gomme intermedie mentre Scott Redding si prende il rischio di correre con le “rain”. La scelta del pilota inglese si rivela errata: fin dai primi giri il suo ritardo con il gruppo di testa aumenta in modo pesante costringendolo a chiudere in 18° posizione. Dopo una partenza poco incisiva, Michael Rinaldi riesce a migliorare il proprio passo soltanto da metà gara ma non è sufficiente per conquistare dei punti (P10).
- Superpole Race Result
P1 – J. Rea (Kawasaki)
P2 – T. Sykes (BMW)
P3 – M. Van Der Mark (BMW)
P4 – L. Haslam (Honda)
P5 – G. Gerloff (Yamaha)
P10 – M. Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati)
P18 – S. Redding (Aruba.it Racing – Ducati)
- Race-2
Costretto a partire dall’11° posizione, dal terzo giro Scott Redding comincia a spingere con determinazione. Tra il 5° ed il settimo giro il pilota inglese supera Lowes (Kawasaki), Van Der Mark (Yamaha) e Haslam (Honda) per iniziare la caccia al podio. Dopo il crash di Rea (Kawasaki) Redding inizia, giro dopo giro, a chiudere il gap con Sykes inziando l’ultimo giro con soli 4 decimi di ritardo. Scott prova ad attaccare il connazionale ma alla fine deve accontentarsi del quarto posto.
Michael Rinaldi (partito dalla 12° posizione) non riesce ad essere incisivo nella prima parte da gara. Dal 10° giro, però, il passo del pilota italiano è sempre più incisivo e gli consente di superare prima Haslam poi Mahias (Kawasaki). Il distacco su Davies (Ducati) è troppo ampio per essere colmato e Rinaldi chiude 8°.
- Race-2 Result
P1 – T. Razgatlioglu (Yamaha)
P2 – G. Gerloff (Yamaha)
P3 – T. Sykes (BMW)
P4 – S. Redding (Aruba.it Racing – Ducati)
P5 – M. Van Der Mark (BMW)
P8 – M. Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati)
- Championship Standings
P1 – T. Ragatlioglu (Yamaha) 183
P2 – J. Rea (Kawasaki) 181
P3 – S. Redding (Aruba.it Racing – Ducati) 117
P4 – A. Lowes (Kawasaki) 114
P5 – M. Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) 94
Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati #45)
“E’ inutile dire che mi aspettavo molto di più da questo week end. Abbiamo incontrato tante difficoltà fin dall’inizio e, come se non bastasse, la Superpole Race è stato un vero disastro. Mi assumo la responsabilità per aver corso con la gomma rain, già nel giro di ricognizione mi sono accorto di aver fatto la scelta sbagliata ma non c’era più tempo per rimediare. In Gara-2, invece, per la prima volta nel week end ho sentito di avere un feeling positivo con la mia Ducati. Il titolo mondiale? Si, il gap è ampio ma in Superbike ci sono tanti punti a disposizione e certo non mi arrenderò dopo 4 round!”.
Michael Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati #21)
“E’ stato un week end molto strano con condizioni meteo variabili che non ci hanno permesso di lavorare nel modo corretto. In Gara-1 e nella Superpole Race sono stato forse troppo “attento” ed ho perso molte posizioni. Gara-2 è stata la gara più normale del week end in condizioni asciutte. Non posso essere contento della posizione finale ma abbiamo capito tante cose che sono certo ci aiuteranno in futuro. Sono un po’ rammaricato per i risultati di questo week end ma sono sicuro che già ad Assen torneremo ad essere molto competitivi”.