Il primo giorno di attività sul circuito di Magny-Cours in Francia si chiude con indicazioni positive per il team Aruba.it Racing – Ducati. Dopo le FP1 condizionate dalla pioggia caduta nelle prime ore del mattino, nelle FP2 disputate sotto un sole imprevedibile, Scott Redding e Michael Rinaldi lavorano intensamente con le rispettive Ducati Panigale V4R ottenendo dati importanti in vista di Gara-1 prevista per domani alle 2pm (CEST).
- FP1
Il circuito è ancora molto umido per la pioggia caduta durante la notte. Scott Redding e Michael Rinaldi scendono in pista in assetto da asciutto soltanto nella fase finale della sessione per familiarizzare con la pista e raccogliere indicazioni. I tempi, però, non sono indicativi.
- FP2
P2 – Scott Redding impiega qualche giro per trovare il giusto feeling. Dopo aver lavorato anche in funzione della scelta delle gomme per Gara-1, nella seconda parte della sessione il pilota inglese trova le condizioni giuste per spingere con convinzione chiudendo con il secondo tempo.
P9 – Michael Rinaldi rimane a lungo in pista completando 20 giri e lavorando soprattutto sul passo gara. I risultati sono confortanti ma il pilota italiano deve riuscire a sistemare alcuni dettagli soprattutto nel secondo settore.
- FP2 / Combined Standings – Results
P1 – T. Razgatlioglu (Yamaha) 1’37.138
P2 – S. Redding (Aruba.it Racing – Ducati) +0.208
P3 – J. Rea (Kawasaki) +0.288
P4 – C. Davies (Ducati) +0.334
P5 – L. Haslam (Honda) +0.407
P9 – M. Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +0.633
Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati #45)
“E’ stata una giornata abbastanza particolare per me in quanto non ho mai girato su questo circuito in condizioni di asciutto. Per questo nella prima parte della sessione ho pensato soprattutto a trovare il feeling con il circuito. Poi sono riuscito a trovare il mio passo e le cose sono andate molto meglio. Siamo nella direzione giusta e penso che domani possiamo migliorare”.
Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati #21)
“Nelle FP1 non abbiamo preso rischi su una pista mezza asciutta e mezza bagnata. Nel pomeriggio abbiamo lavorato in modo un po’ diverso rispetto ad altre gare, girando molto e riducendo il lavoro sulla moto. Il feeling è abbastanza buono anche se ovviamente va migliorato. Alla fine però siamo tutti abbastanza vicini e credo che lavorando bene domani mattina saremo nelle condizioni di fare una bella gara”.