Bautista domina il sabato di Magny-Cours al termine di una gara pazzesca. Rinaldi è in gran forma, entra in zona podio ma commette un piccolo errore e chiude sesto.

Gara-1 del Pirelli French Round si conclude con la straordinaria vittoria di Alvaro Bautista ed il sesto posto di Michael Rinaldi.

Sul circuito di Magny-Cours i colpi di scena non mancano. Prima Rea (Kawasaki) poi Razgatlioglu (Yamaha) cadono al terzo giro lasciando Bautista (partito dalla quarta posizione) all’inseguimento di Redding (BMW). Il pilota del team Aruba.it Racing – Ducati prende giro dopo giro sempre maggiore confidenza con le gomme e con la sua Ducati Panigale V4R e al settimo giro supera il pilota inglese per guadagnare la testa della gara e chiudere poi con ampio margine.

La partenza di Rinaldi (dalla settima posizione) è brillante ed il pilota italiano si porta subito a ridosso del gruppo di testa. Dopo aver vinto i duelli con Lowes (Kawasaki) e Bassani (Ducati), Rinaldi sembra poter agevolmente prendere Baz (BMW) per la zona podio ma il pilota francese gli agevola il compito cadendo al 12° giro. Il passo di Rinaldi è incisivo ma al 14° giro il pilota del team Aruba.it Racing – Ducati commette un piccolo errore che lo costringe ad uscire di pista. Rientrato in 10° posizione, Rinaldi inizia una caparbia rimonta chiudendo in P6.

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati #19)
“E’ un risultato importante su un circuito non facile per noi. Abbiamo fatto una buona scelta in termini di penumatici anche se in partenza ho commesso un piccolo errore che per fortuna non mi ha fatto perdere molto terreno. Nei primi giri ho cercato soprattutto di prendere confidenza con le gomme e dopo la caduta di Toprak e Johnny ho cercato di prendere con calma le misure per superare Redding. Il vantaggio in classifica (56 punti)? Preferisco concentrarmi sulla pista che sulla classifica. Domani sarà un’altra giornata importante”.

Michael Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati #21) 
“E’ stata una gara solida. Sono partito bene e fin dai primi giri sentivo di avere un ottimo feeling con la mia moto. Il passo gara è stato incisivo e dopo aver lottato con Bassani e Lowes il mio piano era quello di passare Baz che poi è scivolato. Le sensazioni erano davvero buone e pensavo di avere le potenzialità per provare a prendere anche Redding ma ho commesso un errore alla curva 1 e sono uscito di pista. Purtroppo non sono riuscito a sfruttare questa occasione d’oro, anche alla luce dei crash di Toprak e Johnny ma rimane la certezza di essere stati veloci”. 

  • WorldSSP

Sabato difficile per Nicolò Bulega che dopo una buona qualifica (P4) deve fare i conti con un problema all’anteriore che non gli consente di spingere con fiducia. Quando Gara-1 del WorldSSP viene interrotta a sette giri dalla fine per una bandiera rossa, il pilota italiano si trovava in undicesima posizione.

Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WSSP #11)
“Purtroppo fin dai primi giri ho sentito delle vibrazioni che venivano dalla parte anteriore della moto. E’ stato molto strano perché non mi era mai successo durante tutto il weekend. Cerchiamo di capire cosa sia successo per risolvere il problema ed essere pronti domani”.

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